Un “Urban Center” a Palazzo Sturm. E intanto arriva l’Università – Bassanonet

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Si chiamerà “Urban Center”: sulla falsariga di analoghi centri già sorti in grandi città come Milano, Torino o Bologna ma anche in un importante Comune della nostra provincia come quello di Thiene.
Si tratta di un luogo pubblico che – attraverso incontri e iniziative rivolti alla cittadinanza – presenta i temi più attuali della “città in trasformazione”: elaborando i nuovi scenari, studiando il territorio e promuovendo occasioni di discussione e di confronto sullo sviluppo urbano a breve e medio termine.
Un vero e proprio “pallino” del sindaco Cimatti, la cui Amministrazione è intenzionata ad istituire il primo “Urban Center” di Bassano del Grappa nei locali di Palazzo Sturm.
Lo scopo del nuovo centro sarà appunto quello “di promuovere uno spazio di informazione e dialogo sulla città e sul territorio”.
Un progetto che a giorni sarà già messo alla prova da un’iniziativa parallela, promossa dall’Università di Venezia.
Il Comune di Bassano ha infatti accolto una richiesta del prof. Domenico Patassini, preside della Facoltà di Pianificazione del Territorio dello IUAV (Istituto Universitario di Architettura di Venezia), che ha richiesto all’Amministrazione uno spazio per ospitare nella nostra città un laboratorio universitario “sui temi della riqualificazione urbana, con particolare riferimento alle aree strategiche di attuale interesse municipale”.
Il laboratorio si svolgerà dai primi di ottobre fino a dicembre 2010, con una settimana di “atelier intensivo” – dal 15 al 21 novembre – che prevede la partecipazione di 25 studenti, alcune mostre tematiche e il coinvolgimento di soggetti istituzionali, economici e sociali.
La giunta Cimatti ha colto la palla al balzo e ha concesso allo IUAV lo spazio di Palazzo Sturm, prossima sede dell’“Urban Center”, quale sede del laboratorio per l’intero periodo dell’iniziativa. Il Comune provvederà inoltre al pagamento delle spese di alloggio dei 25 studenti per la settimana intensiva di novembre.
Secondo gli amministratori, il contributo dell’Università sarà quantomai utile per un “brainstorming” sulle prossime scelte in materia di urbanistica.
“Rilevato che l’Amministrazione comunale – afferma una delibera di giunta – sta avviando attività di pianificazione territoriale secondo le linee dettate dal documento del sindaco nel consiglio comunale del 22 luglio 2010, il laboratorio risulta di particolare interesse perché potrà approfondire temi di riqualificazione urbana di aree strategiche del territorio, nonché lo studio di brani di città dal quale potranno essere attinte idee nella stesura dello strumento urbanistico generale”.
Sarà il primo vagito, ufficioso, dell’Urban Center che verrà.

[da bassanonet.it]